Trani

Situata geograficamente in una posizione strategica è stata da sempre centro culturale ed economico della Puglia: in rappresentanza di tale prestigio, Trani è definita "LA PERLA DELLA PUGLIA". La Città, co-capoluogo della provincia di Barletta-Andria-Trani, si estende su una superficie di 102,08 km² ed ha circa 54.000 abitanti. È situata a 7 metri sul livello del mare, sul litorale adriatico, in corrispondenza di una piccola insenatura naturale che costituisce un porto ben riparato. Un soddisfacente sistema viario - autostrada A14 e S.S.16 - e ferroviario, la rendono facilmente raggiungibile.

Pare che il nome della Città di Trani derivi da Tirenum o Turenum. Infatti, secondo un'antica leggenda, Trani è stata fondata da Tirreno e in seguito ricostruita dall'imperatore Traiano.
Trani è uno scrigno di ricchezze storiche, artistiche, religiose e culturali. La Città è conosciuta nel mondo soprattutto per la splendida Cattedrale protesa verso il mare, una delle migliori realizzazioni in stile romanico della Puglia. Irresistibile il richiamo dell'impressionante scenografia sul mare che accoglie il visitatore di Trani e indimenticabile la sequenza di immagini che si presenta agli occhi di chi percorre il tratto costiero e portuale della Città. Ammirare l'intreccio sublime tra l'elemento naturale per eccellenza, il mare, e gli elementi architettonici che con esso si fondono in perfetta armonia di forme è un'esperienza appagante già a prima vista. Passeggiando per le vie del centro antico si possono incontrare volti, ascoltare suoni, leggere scritte che rimandano indietro nel tempo a far rivivere le storie e le leggende del passato.

Il visitatore sarà accolto da persone gentili che hanno a cuore il suo benessere e che cercheranno di soddisfare le sue esigenze nel migliore dei modi. La cordialità e l'ospitalità dei tranesi è una caratteristica risaputa quanto antica: infatti, San Nicola il Pellegrino, un giovanetto di origine greca morto a Trani nel 1094, è il patrono della città e ne è considerato il protettore.

A Trani si può unire passato e presente con una passeggiata tra negozi, bar, ristoranti e pizzerie, alla scoperta di angoli romantici e scorci suggestivi, in un'atmosfera magica. Infatti, non mancano le opportunità dinamiche e di tendenza che richiamano giovani da tutta la regione. Soprattutto in estate Trani diventa un grande e poliedrico palcoscenico d'eventi che vede avvicendarsi nei locali e nelle piazze del centro storico tanti piacevoli appuntamenti per turisti e residenti.

Trani è ideale anche per gli amanti della bicicletta grazie alle piste ciclabili: si potrà così vivere una più intima e profonda esperienza a cinque sensi del nostro patrimonio paesaggistico.

La principale attività economica della Città è l'estrazione della "Pietra di Trani", oltre alla coltivazione vinicola per la produzione di vini D.O.C., tra cui il famoso Moscato, la produzione nel settore agro-alimentare e l'Olio Extravergine d'Oliva.

PRINICIPALI MANIFESTAZIONI

Riti della Settimana Santa – marzo/aprile:
Nella notte tra il giovedì e il venerdì Santo, alle ore tre, dalla chiesa di S. Teresa parte la processione della Madonna Addolorata, a cui la cittadinanza tranese serba sentita devozione. L'effigie della Madonna per le vie della Città simboleggia la ricerca del corpo del Figlio. A seguire, nel pomeriggio, ha luogo la processione detta dei Misteri che parte dalla Cattedrale e vede la presenza di tutte le Confraternite della Città.

Processione del Crocifisso di Colonna – 3 maggio:
Con solenni celebrazioni e con suggestiva processione di pescherecci in mare, il 3 maggio di ogni anno a Trani si rievoca il Miracolo di un Crocifisso ligneo del sec. XV, oltraggiato nel 1480 dai Turchi di Dulcigno.

Dialoghi di Trani – giugno:
Nella splendida cornice del Castello Svevo di Trani, appuntamento annuale con i libri e le riflessioni a più voci all'insegna dello scambio di idee e della disponibilità al confronto e alla comprensione reciproca, in compagnia di scrittori, giornalisti, filosofi, storici e illustri personaggi della cultura internazionale, a cura dell'Associazione La Maria del Porto.
Festa della Madonna del Carmine – 16 luglio:
Festeggiamenti in onore della Beata Vergine del Carmelo, con messe solenni, concerti bandistici e spettacoli pirotecnici. Il momento più suggestivo è la Sagra del Mare: la Venerata Immagine della Madonna, accompagnata dalla fiaccolata del gruppo Sub della LNI, è imbarcata presso i pontili della Darsena Comunale; scortata dagli altri natanti, raggiunge l'avamporto dove, in suffragio ai Caduti del mare, viene benedetta e affidata alle onde una corona d'alloro.

Festa di Sant'Anna – 26 luglio:
Festeggiamenti in onore di Sant'Anna, con fuochi pirotecnici sul mare, banda musicale e ricco programma di eventi. I riti religiosi si concludono con la processione della Santa per le vie della Città.

Festa patronale di San Nicola il Pellegrino – fine luglio/inizio agosto:
Tre giorni di solenni festeggiamenti in onore del santo patrono della città di Trani, San Nicola il Pellegrino, il "folle per Cristo" venuto dalla Grecia. Per l'occasione la Città si veste a festa dove non mancano, oltre al lato religioso, le suggestive luminarie, gli spettacoli pirotecnici, i concerti bandistici, e la tradizionale processione dal mare, il tutto organizzato dal Comitato feste patronali.

Calici di stelle – agosto:
Evento realizzato dal Movimento Turismo del Vino. In vetrina vini d'assaggio delle etichette delle cantine associate, dalla Daunia al Salento, accompagnati da spettacoli di musica, danza e teatro organizzati nella splendida cornice del centro storico della Città.
La settimana medievale – prima decade di agosto:
Appuntamento con le tradizioni e la storia di Trani, che comprende tre eventi di grande importanza per la Città, curati dall'Associazione storico culturale Trani Tradizioni: "La Notte dei Templari", "Vivere il Borgo" e "Il Matrimonio di Re Manfredi", che hanno luogo nel centro storico.

Trani Film Festival – ultima settimana di agosto:
Festival cinematografico curato dall'Associazione culturale Nirvana, dedicato al mondo della celluloide e alle sue molteplici sfaccettature, mostrando particolare attenzione alla valorizzazione di nuovi talenti, senza tralasciare le indimenticabili stagioni del passato, impreziosito dalla presenza di diverse star del cinema. All'interno dell'evento è organizzato "Cortomirante", concorso internazionale di cortometraggi.

Pugljazz – inizio settembre:
Diversi appuntamenti live di grande interesse costituiscono il ricco cartellone di eventi all'insegna della musica jazz e non solo. Piazza Mazzini, in pieno centro storico, ospita atmosfere e sonorità che si ispirano agli straordinari anni dei night club, orchestrate da musicisti pugliesi e di origine pugliese.

Trani Ebraica – prima settimana di settembre:
Appuntamento di alto spessore culturale e mediatico dell'Ebraismo nel Mezzogiorno. Si tiene in concomitanza della Giornata Europea della Cultura Ebraica, con lo spirito di promuovere il pensiero ebraico, l'osservanza dei precetti e l'insegnamento degli stessi ai giovani ebrei della comunità, i valori di convivenza e dialogo con istituzioni e componenti sociali, culturali e religiose del territorio.

Sagra della Cartellata – novembre:
Manifestazione regionale volta alla riscoperta ed alla valorizzazione dei prodotti dolciari tipici natalizi, nella splendida cornice di via Mario Pagano, realizzata dall'associazione "Arsensum". Per deliziare il palato dei più golosi si cimentano pasticcieri da tutte le province pugliesi.
Itinerario presepistico – dicembre/gennaio:

Nel periodo natalizio le chiese più suggestive del centro antico di Trani ospitano presepi che compongono un itinerario presepistico, nel quale si congiungono la diffusione del messaggio evangelico del Natale e la valorizzazione delle tradizioni locali e del patrimonio storico artistico della città.

Stagione di prosa – da dicembre ad aprile:
Rassegna di spettacoli teatrali, promossa dall'amministrazione comunale in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese, presso il cinema Impero, che presenta compagnie nazionali e regionali in rappresentazione di opere che spaziano dal teatro di tradizione al musical, dall'operetta al teatro d'avanguardia.

RICETTE TRADIZIONALI

Cartellate:
Tipici dolci natalizi. Il loro nome deriva dal fatto che la sfoglia deve essere sottilissima, come la "carta oleata" (un tipo di carta da cucina che si usava un tempo, simile alla moderna "carta forno"). Le cartellate sono dei nastri di una sottile sfoglia di pasta, ottenuta con farina, olio e vino bianco, unita e avvolta su sé stessa sino a formare una sorta di "rosa" coreografica con cavità e aperture, che poi verrà fritta in abbondante olio. La ricetta tipica regionale è quella che le vede impregnate di vincotto tiepido o miele, e poi spolverate con cannella, zucchero a velo o confettini colorati. Ci sono però delle varianti: ad esempio si può sostituire il vincotto con il cioccolato o semplicemente lo zucchero a velo. Una volta preparate si conservano lontane dalla luce e in ambienti interni e si possono mangiare per diverse settimane.

Pasta al forno alla tranese:
In una scodella amalgamate le uova con la polpa macinata di vitello, un cucchiaio di pecorino grattugiato, un pizzico di sale e pepe. Formate con questo impasto delle piccole polpettine e friggetele in olio d'oliva bollente per pochi minuti, poi scolatele ed asciugatele su carta assorbente. Lessate la pasta e scolatela molto al dente, passatela sotto l'acqua fredda in modo da bloccare la cottura ed amalgamatela in una capiente ciotola con la salsa di pomodoro, altro pecorino, il prosciutto cotto spezzettato e le polpettine di carne. In una teglia da forno (l'ideale sarebbe di terracotta) versate la pasta, in ultimo tagliate i pomodorini a metà e ricoprite tutta la superficie della pasta con la parte interna (quella con i semini) rivolta verso l'alto, spolverate ancora con del pecorino, un po' di pangrattato, un filo d'olio ed infornate a 180 gradi per 30 minuti circa. Una variante consiste nell'aggiungere dei pezzetti di mozzarella alla pasta.

Orecchiette con cime di rapa:
Lessate in abbondante acqua salata la pasta. Dopo qualche minuto unite alle orecchiette le cime di rapa (che sono più rapide in cottura). Mentre cuociono, soffriggete in abbondante olio alcuni pezzetti di mollica di pane con l'aglio e alici salate, facendo attenzione a non bruciare la mollica. Scolate le orecchiette, versatele in una terrina da portata e conditele con l'olio e la mollica di pane "sfritta".

Riso patate e cozze:
Lavate e spazzolate bene le cozze in abbondante acqua; ponetele in un tegame, insieme all'aglio tritato e lasciatele aprire sul fuoco. Eliminate la parte di valva priva del mollusco e filtrate il loro liquido. Lavate, sbucciate e affettate le patate; con una metà ricoprite il fondo di una teglia, già unta di olio; conditele con pepe, prezzemolo e cipolla tritate. Ricoprite il tutto con il riso, aggiungete le cozze e le patate rimaste assieme al trito di cipolla e prezzemolo restante. Pepate e aggiungete un po' d'olio e ricoprite il tutto con acqua oltre a quella di cottura delle cozze. Ponete la teglia in forno già caldo e fate cuocere, a fuoco medio, per circa 45 minuti.

Altre ricette tradizionali:

panvinesco (dolce impastato col vincotto ed aromi naturali)
scarcelle e ciambelle glassate (dolci tipici di Pasqua)
mostaccioli (dolci di mandorle e vincotto)
calzone (focaccia chiusa) di cipolla con ricotta forte
calzone (focaccia chiusa) con porri, baccalà, olive e uva sultanina
panzerotti (pasta di pane con ripieno di mozzarella e pomodoro)
braciole (involtini di carne di cavallo aromatizzati con pecorino, aglio e prezzemolo)
frittata di lampascioni
alici marinate
cozze gratinate
cozze ripiene

Sindaco: avv. Luigi Nicola Riserbato
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Referenti per Cittaslow:
sig. Pasquale Ferrante 
dott.ssa Daniela Pellegrino

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