Massa Marittima

Massa Marittima è una delle principali città d'arte della Maremma toscana. Il suo territorio è stato abitato già dalla Preistoria e successivamente in epoca etrusca, come testimoniano  la stele eneolitica di “Vado all'Arancio” ed i reperti dell’abitato etrusco del lago dell’Accesa custoditi nel Museo Archeologico “Giovannangelo Camporeale”.  È nel periodo medievale che la città ha conosciuto il suo massimo splendore, come testimoniano la bellissima Cattedrale di San Cerbone e i principali palazzi del Centro Storico. Nei pressi della Piazza, è imperdibile una visita alle le Fonti per scoprire i singolari frutti dell'affresco dell’Albero della Fecondità, dopodiché vale la pena salire  fino al Complesso del Cassero Senese e della Torre del Candeliere, dalla sommità della quale si gode di una vista mozzafiato sulle colline fino al mare. Proseguendo per Corso Diaz si raggiungono la Chiesa ed il Chiostro di Sant'Agostino, il Museo degli Organi Meccanici Antichi e il Museo di San Pietro all'Orto, il cui fiore all'occhiello è la “Maestà” di Ambrogio Lorenzetti.

 

Area geografica

Massa Marittima sorge sul versante occidentale delle Colline Metallifere ad un'altitudine di 400 mt sul livello del mare e dista 18 km dalla costa. Il territorio circostante è coperto da boschi di macchia mediterranea e campi coltivati prevalentemente a vigneti e oliveti.

Massa Marittima possiede un patrimonio geologico rilevante ed una strategia di sviluppo sostenibile ed è un'importante porta del Geoparco Unesco delle Colline Metallifere.

Da segnalare la presenza a pochi chilomentri del suggestivo laghetto dell'Accesa, ambiente particolarmente interessante, protetto dalla legge regionale toscana.

 

Storia

Il suo nome deriva dal termine “massa” che in epoca romana indicava le proprietà fondiarie in un'unica amministrazione e in età longobarda piccoli feudi e “marittima” cioè di Maremma.

La storia di Massa Marittima, fin dalla prima età dei metalli (III millennio a.C.) e soprattutto in epoca etrusca e medievale, è strettamente legata allo sfruttamento dei giacimenti minerari delle Colline Metallifere. Con il trasferimento della sede vescovile da Populonia nel IX sec. nasce la città, che conosce il suo massimo splendore economico, storico e artistico tra XIII e XIV secolo quando diventa Libero Comune e  batte moneta propria, il “grosso massetano”. Nel 1335 la città perde la sua autonomia politica e viene sottomessa da Siena che da tempo tentava di entrare in possesso delle miniere massetane. Segue un periodo di decadenza economica e demografica, con una leggera ripresa durante la dominazione dei i Medici dal 1557, fino al rilancio del territorio a partire 1737 con l’arrivo dei Lorena. L’attività mineraria ha iniziato la sua definitiva fase di declino a partire dagli anni ’80 del ‘900. Da allora Massa Marittima ha scoperto e coltivato la sua nuova vocazione turistica dedicando particolare attenzione alla valorizzazione del suo patrimonio storico-artistico.
 

Economia

presenza Presidi Slow Food (indirizzo Condotta Slow Food, nome cognome del Convivium leader, tel. E-mail)

https://slowfoodgrosseto.it/pecorino-a-latte-crudo-di-maremma/

Pecorino a latte crudo della Maremma prodotto da Saba Antonio e Saba Angela s.s. Agricola Loc. Cura Nuova, 74 — MASSA MARITTIMA (GR) Tel./Fax 340-3042378 e-mail: angela.saba@virgilio.it

La produzione del formaggio a latte crudo è quella veramente tradizionale: il latte, appena munto è già a temperatura ideale (36-38°C) per poter essere trasformato in formaggio con la sola aggiunta di caglio; questa produzione quindi è diretta dalla mungitura al prodotto finito, non prevede trattamenti e condizionamenti, genera quindi un prodotto che rispecchia la diversità dei pascoli e delle stagionalità. Il prodotto che se ne ottiene, che sia fresco o stagionato, è quindi un vero esempio di espressione del territorio e dell’esperienza del produttore. Il percorso in atto vede coinvolti produttori di tutto il territorio Maremmano, inteso nel senso più ampio possibile quindi, dai pascoli sulle colline metallifere a nord, dalle pendici dell’Amiata a est, fino alla pianura che scende fino al mare.

Quindi si tratta di un progetto che valorizza la filiera ed il metodo di produzione (dal Pastore al Casaro all’Affinatore), il territorio, i pascoli e la tradizione.

https://slowfoodgrosseto.it/en/raw-milk-pecorino-from-maremma/

 

Principali manifestazioni:

  • Mostra Scambio Minerali e Fossili – fine settimana di metà luglio.
  • Lirica in Piazza (3-4-5 Agosto), Balestro del Girifalco (4° Domenica di Maggio e 14 Agosto)
  • Festa di San Cerbone, patrono della città e gara con il tiro della Balestra – 10 ottobre
  • Halloween 31 ottobre
  • Arte sapori e musica sotto l'albero – periodo Natalizio dall'8 dicembre al 10 gennaio ca.
  • Fiere e Mercati: mercato settimanale il Mercoledì, Fiera di Ghirlanda il 1° Settembre, Farina del tuo sacco a Ottobre
  • Prodotti tipici: tortelli, cinghiale, vino, olio
  • Ricette tradizionali – Tortelli Maremmani – Cinghiale con le olive nere – Panzanella – Pappa al pomodoro.

 

Referenti per Cittaslow:

Ufficio turistico di Massa Marittima:
ufficioturistico@comune.massamarittima.gr.it
tel. 0566.906554

Comune di Massa Marittima:
Serena Nocciolini
s.nocciolini@comune.massamarittima.gr.it 
tel. 0566.906284 – (Ufficio turistico)

Url del sito web ufficiale della città

Album fotografico