2020
giovedì
febbraio
06

DI TERRA DI MARE DI CIELO. PAROLE E IMMAGINI PER RIFLETTERE SUL FUTURO DEL NOSTRO PIANETA

Trani

Giovedì 6 febbraio 2020, ore 18.30

Prende il via a Trani, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, il progetto DI TERRA DI MARE DI CIELO. PAROLE E IMMAGINI PER RIFLETTERE SUL FUTURO DEL NOSTRO PIANETA, un progetto itinerante che sino alla fine di marzo porterà in sei biblioteche delle sei diverse province pugliesi (con Trani anche Martina Franca, Monopoli, Manfredonia, Galatina, S. Vito dei Normanni), libri e arte per raccontare l’ambiente in ogni suo aspetto, con l’aiuto di esperti, divulgatori e artisti.

Nella tappa di Trani, si approfondirà il tema de Il problema dei rifiuti.

Dopo il saluto del sindaco Amedeo Bottaro, l’intervento del consigliere regionale Domenico Santorsola che donerà alla biblioteca una serie di pubblicazioni sulle tematiche del progetto.

A seguire la storica dell’arte e direttrice artistica del progetto Lia De Venere presenterà l’installazione Mare di plastica, in cui Massimo Ruiu affronta il problema della presenza di grandi quantità di plastica nei mari, un’emergenza globale, che minaccia la fauna marina e costituisce un grave pericolo per la salute degli uomini. Lo fa con un’ammirevole sensibilità poetica e con la consueta concisione linguistica, ricordandoci che ormai la plastica è divenuta purtroppo una componente strutturale dell’habitat marino, una sorta di veleno a lento rilascio, che attraverso le specie ittiche commestibili passa nel nostro organismo.

Massimo Ruiu (San Severo (FG), 1961) vive e lavora a Roma e Monopoli. La sua ricerca ha come costante distintiva una tensione poetica che focalizza una serie di tematiche legate ai bisogni umani più intimi e profondi. Le sue sono opere di forte impatto visivo realizzate attraverso il ricorso a tecniche e linguaggi diversificati: installazioni, diaproiezioni, video, videoinstallazioni, disegni, fotografie. Ha esposto in Italia e all’estero in musei e gallerie private.

Ad approfondire l’argomento principe della serata sarà il giornalista e docente universitario Nicolò Carnimeo, autore per Chiarelettere del libro Com’è profondo il mare, un testo frutto della ricerca che Carnimeo ha effettuato nel corso della sua carriera. Un vero e proprio grido di allarme che dev’essere raccolto non solo dagli addetti ai lavori, ma dall’intera società civile. Con lui dialogherà Michele Notarnicola, ordinario di Gestione dei rifiuti solidi e bonifica dei siti contaminati al Politecnico di Bari. A moderare l’incontro sarà la direttrice del portale Ambient&Ambienti, la giornalista Lucia Schinzano.

Le opere di Massimo Ruiu resteranno esposte per almeno tre settimane nella sede dell’evento.

Di Terra di Mare di Cielo nasce da un’idea della storica dell’arte Lia De Venere, è realizzato dall’Associazione Culturale ETRA E.T.S. ed è promosso dalla “Teca del Mediterraneo”, la biblioteca multimediale del Consiglio Regionale della Puglia.