2011
mercoledì
novembre
09

United Airlines opera il primo volo commerciale a biocarburante avanzato degli Stati Uniti

9 novembre 2011 – Continental Airlines, sussidiaria di United Continental Holdings (NYSE: UAL), ha operato in data 7 novembre il primo volo commerciale degli Stati Uniti alimentato a biocarburante avanzato. Il volo 1403 (aeromobile Boeing 737-800) è decollato dall'aeroporto Bush Intercontinental di Houston alle 10.30 della mattina diretto all'aeroporto Chicago O'Hare International.

United è così diventata la prima compagnia aerea americana a operare un volo passeggeri alimentato con una miscela di avanzato biocarburante sostenibile e di tradizionale carburante per uso aeronautico ricavato dal petrolio. "United compie un significativo passo avanti nell'utilizzo di carburanti alternativi sostenibili da un punto di vista ambientale e convenienti da un punto di vista economico" ha dichiarato Pete McDonald, Executive Vice President e Chief Operations Officer di United. "I biocarburanti sostenibili, prodotti su larga scala a costi economicamente accessibili, potranno un giorno giocare un ruolo significativo nell'alimentazione dei voli utilizzati da qualsiasi passeggero". Il volo di lunedì dimostra l'impegno di United nel campo dei biocarburanti sostenibili e nell'intraprendere un processo di miglioramento della sicurezza energetica, di differenziazione delle fonti di carburante e di riduzione delle emissioni di gas serra durante il ciclo vitale rispetto ai tradizionali carburanti fossili. "Lunedì scorso, ad appena quattro mesi dall'approvazione dell'utilizzo di carburanti rinnovabili idroprocessati nell'aviazione commerciale, siamo orgogliosi di vedere questi carburanti utilizzati su un volo domestico negli Stati Uniti", ha dichiarato John Heimlich, Vice President e Chief Economist dell'Associazione Americana del Trasporto Aereo (Air Transport Association of America – ATA). "Le compagnie aeree che fanno parte dell'ATA continuano a dimostrare la propria posizione d'avanguardia nella promozione di nuove fonti di energia, che siano preferibili dal punto di vista ambientale, per il trasporto di persone e merci in tutto il mondo". Il primo carburante aeronautico del mondo derivato al 100% dalle alghe Solazyme, che opera con tecnologie di lavorazione di UOP di Honeywell, ha prodotto nafta di alghe poi raffinato in carburante aeronautico per alimentare il volo commerciale di lunedì. Solazyme ha prodotto il primo carburante aeronautico (per utilizzo sia commerciale che militare) del mondo a essere derivato completamente da alghe. Lunedì scorso United ha inoltre annunciato la firma di una lettera di intenti con Solazyme per la negoziazione dell'acquisto di 75,7 milioni di litri di carburante aeronautico l'anno, derivato esclusivamente dalle alghe, con consegna già nel 2014. Solazyme, con sede nella zona sud di San Francisco, ha prodotto il carburante di alghe utilizzato per alimentare il volo di lunedì attraverso il proprio processo brevettato di fermentazione. Il prodotto finale è stato raffinato nei dintorni di Houston utilizzando le tecnologie di lavorazione del carburante rinnovabile dell' UOP di Honeywell. "In United, compagnia che ha capito che un futuro sostenibile si costruisce con un presente di responsabilità ambientale, vediamo un pioniere del futuro dell'aeronautica", ha dichiarato Jonathan Wolfson, CEO di Solazyme. "Solazyme è profondamente impegnata nella commercializzazione della propria tecnologia di produzione di carburante rinnovabile, e siamo orgogliosi di collaborare in partnership con United al primo volo commerciale alimentato a biocarburante degli Stati Uniti". Eco-Skies, l'impegno di United per l'ambiente, in evidenza Operare il primo volo degli Stati Uniti alimentato a biocarburante ad alto rendimento rappresenta una pietra miliare nella storia di Eco-Skies, l'impegno di United a occupare una posizione di avanguardia nel comparto dell'aviazione commerciale quale compagnia responsabile dal punto di vista ambientale intraprendendo oggi azioni che possano delineare un domani sostenibile da un punto di vista ambientale. Eco-Skies si colloca sulla solida traccia indicata da United e da Continental nell'impegno per la riduzione del consumo di carburante degli aeromobili e per l'introduzione di programmi di sostenibilità. Continental Airlines è entrata nella storia nel 2009 come primo vettore in Nord America a operare un volo dimostrativo con un aeromobile bi-motore alimentato con biocarburante derivato da alghe e jatropha. L'aeromobile Boeing 737-800 utilizzato in quell'occasione (numero di coda 516) è il medesimo che ha operato il volo lunedì scorso. Nel 2010 United ha operato il primo volo di compagnia aerea commerciale americana alimentato con carburante sintetico derivato da gas naturale. "Portare avanti una politica di rifornimento più diversificata ed ecologica è una delle priorità di United, ha dichiarato Jimmy Samartzis, Managing Director of global environmental affairs and sustainability di United. "Ma le nostre azioni e il nostro impegno ambientali vanno oltre: stiamo infatti riducendo il nostro impatto sull'ambiente in volo e a terra assieme ai nostri partner e all'interno della nostra comunità". Ecco alcune delle iniziative portate a termine: La compagnia ha ridotto i consumi di carburante di oltre il 32% dal 1994 a oggi, investendo in una flotta moderna e dai consumi ridotti e snellendo le proprie procedure operative. I nuovi aeromobili a basso consumo ordinati, 132 in totale con consegne entro il 2019, comprendono 50 Boeing 787 Dreamliner e 25 Airbus 350, che consumano il 20% in meno rispetto ai vecchi aeromobili che andranno a sostituire. United continua a installare sugli aeromobili che fanno parte della propria flotta speciali alette (winglets) che permettono un risparmio di carburante fino al 5%. United e Continental utilizzano oltre 3.600 veicoli di terra alimentati con carburanti alternativi o a zero emissioni. Quando possibile, i piloti usano procedure di volo innovative quali manovra di discesa continua o arrivi profilati, utilizzano un solo motore durante il rullaggio e attingono all'energia di terra quando si trovano al gate anziché mantenere i motori dell'aeromobile accesi; la compagnia spesso usa equipaggiamento di terra al posto dei motori dell'aeromobile per spostare gli aeromobili da un gate all'altro. Nel corso degli ultimi 5 anni, la compagnia ha riciclato oltre 9 milioni di chilogrammi di lattine di alluminio e di rifiuti di plastica e carta grazie alla raccolta differenziata sia a bordo che nelle strutture di terra. Migliorie di tipo tecnologico quali, ad esempio, dispositivi iPad messi a disposizione dei piloti in cabina di pilotaggio oppure carte d'imbarco elettroniche disponibili sui dispositivi mobili dei passeggeri, contribuiscono a ridurre ulteriormente l'impatto ambientale. Ulteriori informazioni su Eco-Skies sono disponibili ai link united.com/eco-skies e continental.com/eco-skies. In che cosa i biocarburanti differiscono dal carburante aeronautico tradizionale Per garantire la piena sicurezza nell'impiego aeronautico, il biocarburante impiegato nel volo di lunedì risponde ai criteri posti da ASTM International per i carburanti aeronautici bio-derivati. Questi criteri sono stati approvati a luglio 2011 e sono detti HEFA ("Hydroprocessed Esters and Fatty Acids"). I carburanti HEFA devono superare test rigorosi e controlli effettuati da produttori di motori e fusoliere, dall'esercito degli Stati Uniti, dalla FAA e da compagnie aeree. SolajetTM, che ha alimentato questo volo United, ha soddisfatto i requisiti di certificazione stabiliti da ASTM e approvati dalla FAA. I biocarburanti garantiscono identiche sicurezza e caratteristiche operative del carburante aeronautico tradizionale rispetto al quale, tuttavia, sono molto più puliti. Questi biocarburanti avanzati possono sostituire il tradizionale carburante derivato dal petrolio senza necessità di modifiche ai modelli standard di motori e di aeromobili. I piloti governano l'aeromobile esattamente nella stessa maniera rispetto a quando pilotano un aeromobile alimentato con carburante aeronautico tradizionale. I passeggeri non vedono, non percepiscono e non sentono alcuna differenza a bordo dell'aeromobile. SolajetTM è derivato dallo specifico processo di produzione di nafta di Solazyme, che utilizza alghe microbiche che crescono in fermentatori e che si nutrono di zuccheri da piante che hanno già sfruttato l'energia del sole. La tecnologia di Solazyme è flessibile sull'utilizzo delle biomasse che costituiscono la materia prima e può essere adattata a seconda delle necessità dei clienti nelle varie zone del mondo, permettendo di raggiungere la parità di costo, economie di scala e riduzione dell'impatto ambientale durante il ciclo di vita.