dicembre
Tanto entusiasmo e partecipazione per la presenza del famoso designer giapponese Katsumi Komagata a Tirano
Mostra dei suoi libri aperta fino al 18 dicembre
La lunga attesa del pluripremiato artista e grafico giapponese Katsumi Komagata a Tirano (il suo arrivo era previsto
nel 2020 ma il programma fu annullato a causa della pandemia) è valsa la pena. La presenza di questo “luminare”
dell’editoria d’arte per l’infanzia, che ha presentato il suo lavoro nel corso di tre giorni dal 2 al 4 dicembre, è stata un
vero e proprio catalizzatore di fermento creativo e culturale per la città di Tirano e non solo.
Dopo il bellissimo e poetico incontro con l’artista al Cinema Teatro Mignon, cui hanno presenziato circa 150 persone,
tutto esaurito per i tre laboratori in Biblioteca, che hanno visto la partecipazione entusiasta di persone di tutte le età,
bambini e bambine dai 9 anni, molti giovani e adulti e persino un’anziana signora novantenne. Fra gli 80 partecipanti,
semplici curiosi e appassionati, ma anche esperti grafici, librai, educatori, insegnanti, artisti e creativi provenienti da
tutta la Provincia ma anche da Roma, Bari, Vicenza, Milano. Al laboratorio della domenica, incentrato sul tatto, hanno
preso parte anche quattro persone non vedenti e ipovedenti, in rappresentanza Unione Italiana dei ciechi e degli
ipovedenti sezione di Sondrio, che hanno molto apprezzato il metodo inclusivo di Komagata, accompagnato sempre
dalla sua personale modalità relazionale delicata, accogliente e gioiosa. Circa 20 sono stati gli osservatori e le
osservatrici, anche da fuori provincia, che non potendo partecipare hanno assistito silenziosamente allo svolgersi dei
laboratori. Una decina anche i volontari e le volontarie, giovani e adulti, che hanno coadiuvato la Biblioteca
nell’assistenza ai laboratori, nelle riprese video, nell’allestimento della mostra.
La presenza di Komagata ha attivato la comunità tiranese, che ha mostrato le sue qualità di accoglienza. Il Maestro ha
potuto gustare le ricette tiranesi e valtellinesi e ha visitato la città e il suo paesaggio, apprezzandone la bellezza e la
natura circostante, tanto da pensare a future collaborazioni fra Tirano e Ichinoseki, la sua città di residenza.
Intanto, molto apprezzamento sta registrando anche la mostra dei libri di Komagata “Essenze di carta” allestita a
cura della Biblioteca Arcari e di Inge Padovani nella sala mostre di Palazzo Foppoli: oltre 200 persone l’hanno visitata
nel primo fine settimana e molte altre sono attese oltre a numerose scolaresche.
L'esposizione sarà aperta fino al 18 dicembre presso la Sala mostre di Palazzo Foppoli nei giorni feriali dalle 15.00 alle
18.00, nei festivi e prefestivi dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 18.00 e su appuntamento. Inoltre, i due
appuntamenti dal titolo Là, dove dormono le stelle proporranno, presso la biblioteca, letture ad alta voce in
giapponese e italiano per bambini e bambine (dai 6 ai 10 anni, venerdì 9 e giovedì 15 dicembre dalle 15.00 alle 16.30)
“Siamo molto soddisfatti, onorati e felici della presenza del Maestro Katsumi Komagata a Tirano” dichiara la
vicesindaca e assessore alla cultura e turismo Sonia Bombardieri “un evento che ci ha dimostrato come la cultura di
qualità sia un motore forte di attrazione di un territorio, ma anche un motore di relazioni che dopo questo intenso fine
settimana sono nate fra Tirano e la sua Biblioteca e tanti operatori culturali di altre provincie. Ringrazio di cuore tutte e
tutti coloro che hanno collaborato e si sono impegnati nella buona riuscita di questo bellissimo evento, in particolare
Mattia Agostinali e Hiroko Yoshihara e la nostra Biblioteca”.
Il programma è stato patrocinato dal Consolato Generale del Giappone a Milano e dall’Istituto di Cultura Giapponese e
dalla Sezione di Sondrio dell’Unione Italiana dei ciechi e degli ipovedenti, con il contributo della Comunità montana di
Tirano e ha coronato il progetto di promozione della lettura “IO leggo, TU leggi, NOI leggiamo” portato avanti dalla