2025
lunedì
novembre
17

San Miniato inaugura la 54ª Mostra Mercato del Tartufo Bianco: un modello di valorizzazione territoriale in stile Cittaslow

San Miniato

A San Miniato si è aperta la 54ª Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Colline Sanminiatesi, uno degli appuntamenti più rappresentativi della Toscana e un esempio concreto di come le comunità possano valorizzare le proprie eccellenze attraverso una visione condivisa e sostenibile.

L’edizione 2025 segna un passaggio storico con la firma del protocollo del progetto “Colline Sanminiatesi”, riconosciuto dalla Legge Regionale Toscana 36/2023, che unisce 30 Comuni tra Pisa e Firenze in un percorso collaborativo di tutela del paesaggio, qualità ambientale, promozione culturale e filiera agroalimentare locale — principi pienamente in linea con la filosofia Cittaslow.

Un impegno comune per un territorio di qualità

Durante la cerimonia inaugurale, la presidente della Fondazione San Miniato Promozione Azzurra Gronchi e il sindaco Simone Giglioli hanno sottolineato il valore del lavoro congiunto tra amministrazioni e comunità.
L’obiettivo è chiaro: costruire un’identità territoriale forte, riconoscibile e fondata sulla cooperazione, sul rispetto dell’ambiente e sulla valorizzazione delle produzioni locali.

Il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ha rimarcato il ruolo del tartufo come ambasciatore di un territorio sano e come simbolo di eccellenza capace di generare qualità, economia locale e consapevolezza culturale.

Cultura, identità e innovazione

La Mostra presenta quest’anno una nuova identità visiva, contemporanea e accessibile, nata per raccontare in modo immediato i valori delle Colline Sanminiatesi. Nel corso dell’inaugurazione è stato conferito il titolo di Ambasciatore del Tartufo al giornalista enogastronomico Davide Paolini, figura che da sempre promuove la cultura del territorio e delle sue eccellenze.

Ricco anche il programma culturale, che comprende mostre d’arte, percorsi tematici, visite guidate e momenti di approfondimento dedicati alla storia e alle tradizioni della città. Tra gli spazi più simbolici spicca il MuTart – Museo del Tartufo, che propone visite, attività sensoriali e itinerari dedicati alla natura e alla memoria del territorio.

Un evento che promuove mobilità sostenibile e qualità dell’accoglienza

In coerenza con i valori Cittaslow, la manifestazione adotta un sistema di mobilità leggera: il centro storico è accessibile tramite bus navetta, riducendo l’impatto sul traffico e migliorando la fruibilità degli spazi pubblici.

L’accoglienza è affidata a volontari, associazioni culturali e operatori locali, creando un clima autentico, conviviale e a misura di visitatore.

San Miniato e il modello Cittaslow

La Mostra Mercato del Tartufo Bianco delle Colline Sanminiatesi rappresenta uno dei migliori esempi italiani di come un borgo possa valorizzare:

  • qualità ambientale e paesaggistica,
  • tradizioni e saperi locali,
  • eccellenze agroalimentari,
  • partecipazione comunitaria,
  • cultura dell’accoglienza.

Un approccio che rispecchia pienamente la visione Cittaslow: crescere migliorando la qualità della vita, promuovere la lentezza come valore, costruire reti territoriali e mettere al centro le persone e i luoghi.