marzo
Il piedibus di Orvieto presentato a Bruxelles
Tra le diverse esperienze nazionali e regionali maturate all'interno delle Cittaslow, è stata presentata a Bruxelles in occasione di European Charter on shared social responsibilities anche la positiva esperienza del Pedibus-Strade di Casa, un progetto di trasporto casa-scuola-casa che è stato promosso dal Comune di Orvieto-Ass.to Politiche Sociali,Viabilità e Trasporti, dall'ASL 4 di Terni-Orvieto, dall'Ufficio della Cittadinanza, dalla Scuola Primaria "L.Barzini" di Orvieto, dall'Associazione "La Città di Tutti" e da Cittaslow, con il contributo di molti genitori e volontari.
E' una sorta di "bus virtuale" con tanto di orari prestabiliti, fermate, "autisti"; tutti i bambini e gli operatori guide volontarie sono dotati di appositi giubbetti colorati che li contraddistinguono nell'itinerario di andata e di ritorno. L'organizzazione del servizio è su base volontaria.
"Abbiamo voluto accendere i riflettori - riferisce il direttore di Cittaslow International e del Palazzo del Gusto, Pier Giorgio Oliveti, - su questo progetto, già adottato e applicato all'interno di molte Cittaslow, apparentemente dimensionalmente poco rilevante ma in realtà esemplificativo di un nuovo approccio ai problemi e alla loro risoluzione condivisa in una città di piccole-medie dimensioni com'è Orvieto. E' questa sicuramente un'azione positiva e virtuosa multisettoriale, proposta dalla amministrazione e dai soggetti locali e portata avanti dai cittadini volontari che si sono auto organizzati secondo i più avanzati criteri di "responsabilità sociale condivisa".
Evidenti fin dalle prime settimane sperimentali i concreti risvolti positivi nel campo della riduzione di CO2 e del traffico in ora di punta, della salute dei bambini che aumentano le occasioni di moto, delle esperienze di socializzazione, sia tra studenti sia tra genitori, di rapporto città-bambini, ecc.
Oliveti ha portato come caso di studio al Seminario di Bruxelles un video appositamente girato sul "Piedibus" di Orvieto con alcune immagini degli itinerari pedestri e due interviste tradotte in lingua inglese, una con l'Assessore e Vicesindaco Massimo Rosmini e con una delle tre coordinatrici dei percorsi, Arancione, Giallo e Rosso, che rispettivamente da Piazza Cahen, Piazza San Domenico e San Giovenale, conducono alle Scuole Primarie in Piazza Marconi.