maggio
I sentieri segnati dal CAI entrano nell'offerta turistica dell'Orvietano
![](https://www.cittaslow.it/sites/default/files/styles/contenuto/public/content/it/news/images/8463/sentieri_cai31mag-.jpeg?itok=gIKPLNuq)
Tour operator, nazionali ed internazionali, ed associazioni sportive locali come l'A.s.d Italia Adventure Trekking iniziano ad inserire nei loro programmi itinerari come l'Anello della Rocca – Il Paese delle Rose, utilizzando i tracciati sentieristici riscoperti, progettati e segnalati dai soci della Sezione CAI Orvieto, premiando così lo sforzo collettivo di volontariato sociale del Club Alpino Italiano.
"Registriamo tanta voglia di uscire e di riprendere l'attività di scoperta in sicurezza della montagna e del nostro territorio – afferma Alessandro Barone, presidente del CAI di Orvieto, riconosciuto Sezione nel 2020 – e, in queste ultime due settimane, abbiamo potuto riavviare parte delle attività sociali che ci vedono impegnati. Dall'escursionismo all'alpinismo, dalla speleologia all'attività con le scuole, dall'ambiente alla sentieristica".
E proprio a quest'ultima attività viene riservata particolare attenzione. "Forse – osserva Pier Giorgio Oliveti, responsabile del Gruppo Sentieri CAI Orvieto – è la prima volta che troviamo in un'offerta turistica organizzata alcuni dei dieci itinerari che, in questi ultimi due anni, il Club Alpino Italiano, nonostante le difficoltà dovute alla pandemia, ha riaperto e segnalato per tutti. Lo diciamo da sempre: il CAI mette a disposizione competenze ed esperienze di livello nazionale.
Ci riempie di soddisfazione e ci stimola a continuare nella nostra opera vedere sui social che si propone un pacchetto sul Sentiero CAI Sferracavallo-Rocca Ripesena e Rocca Ripesena-Ponte Fosso Albergo della Nona-Officine Netti-Sugano, oppure su quello delle Velette che porta a Porano. Il CAI centrale è un ente pubblico che, per legge, ha tra le missioni di istituto la cura e l'organizzazione della sentieristica nel nostro Paese".
Di qui, l'impegno per la salvaguardia dei percorsi escursionistici su sentieri e strade vicinali che fanno parte delle cosiddette "infrastrutture green", di cui tanto si parla in tempi di post-lockdown. "Segnare i sentieri – aggiunge Oliveti – è un modo per valorizzare e preservare i beni comuni, diversificare e ampliare l'offerta di turismo esperienziale. Camminare fa bene, ormai lo affermano scienziati e medici, e favorisce l'equilibrio psicofisico ad ogni età.
Se l'Umbria è un mare verde, le nostre spiagge libere sono i sentieri. Non facciamocele alienare per sempre, per incuria o per disattenzione istituzionale. Per questo motivo come CAI siamo particolarmente grati per l'attenzione che ci è stata rivolta in materia di sentieristica da parte di molte Amministrazioni Comunali dell'Orvietano e dell'Amerino che hanno già firmato o stanno per farlo specifiche convenzioni quadro con il CAI Orvieto e quello regionale".
L'obiettivo è coordinare la sentieristica e la segnaletica, in armonia con quanto previsto dalla Regione. Solo una rete organizzata e gestita di sentieri comunali, intercomunali, di valenza interregionale o di lungo percorso – Via Francigena, Via Romea Germanica, Via Amerina, Sentiero dei Briganti, Via di Francesco, Sentiero Italia e quant'altro – può essere utilizzata a buon fine dai professionisti del turismo all'aria aperta, tour operator, agenzie di viaggi e guide ambientali.
Tra i sentieri adottati e numerati nel Catasto Regionale dal CAI, figurano l'815 (Orvieto-Porano-Torre San Severo), l'821 (Orvieto-La Surripa-I Cappuccini-Castel Rubello-Porano-bivio 815), l'816 (Orvieto-Rocca Ripesena-Officine Netti-Sugano-Canonica-bivio 812), e l'817 (Allerona Scalo FS-La Salceta-Bardano Vecchio-Romealla-Rocca Ripesena).
In corso di perfezionamento l'818 (Rocca Ripesena-San Quirico-Castel Giorgio), l'819 (Castel Giorgio-Castel Viscardo-Macchia dell'Inferno-Poggio Forno-Bardano Vecchio-Orvieto), l'822 (Orvieto Scalo FS-Passerella Paglia-Scuole Primarie Ciconia, in coincidenza con l'812-Val Chiani-Il Poggente, al bivio 822A - Valletta Fosso Carcaione-Ciconia-Podere La Fabbrica-Fosso del Galletto-Pallarete-Morrano-bivio 812).