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La cittaslow di Greve in Chianti dedica una piazza ad Angelo Vassallo
Una piazza per ricordare Angelo Vassallo, sindaco di Pollica ucciso il 5 settembre scorso, mentre, di notte, a bordo della sua auto, stava rientrando a casa.
L'iniziativa è di Greve in Chianti, comune della provincia di Firenze in cui, nel 1999, è nato il movimento delle Cittaslow - il network internazionale delle città del buon vivere - dall'intuizione dell'allora sindaco Paolo Saturnini, fatta propria dai primi cittadini delle città di Bra, Orvieto e Positano, e accolta da Carlin Petrini, Presidente di Slow Food.
La città toscana, oggi guidata dal sindaco Alberto Bencistà, ha deciso di intitolare una piazza del proprio centro storico alla figura del primo cittadino assassinato e, nel contempo, di dedicare un altro spazio pubblico a Terra Madre, la Rete delle comunità del cibo che riunisce tutti coloro che fanno parte della filiera alimentare per difendere agricoltura, pesca e allevamento sostenibili e per preservare il gusto e la biodiversità (un'iniziativa lanciata da Slow Food nel 2004 che coinvolge istituzioni pubbliche, enti regionali e locali).
La cerimonia per la doppia intitolazione si è tenuta venerdì 10 dicembre: nell'ambito della delegazione composta da numerose Cittaslow era presente anche il sindaco di Abbiategrasso Roberto Albetti. Insieme con lui, una rappresentanza del Comune di Morimondo guidata dal sindaco Marco Marelli, accompagnato dal vice sindaco Maurizio Spelta e dall'assessore Donato Bandecchi. Naturalmente erano presenti all'intitolazione i vertici del movimento Cittaslow: dal presidente internazionale Gian Luca Marconi, sindaco di Castelnovo ne' Monti, al direttore del network, Piergiorgio Oliveti. Accanto alla moglie e al figlio di Angelo Vassallo, per la città di Pollica (nel Cilento) era presente il vice sindaco Stefano Pisani.
Dopo una breve cerimonia di inaugurazione delle due piazze, nel palazzo municipale è stata ricordata la figura del sindaco scomparso, anche attraverso la proiezione del film Rai "Pollica Cittaslow" di Piero Cannizzaro, con immagini, testimonianze e ricordi a lui dedicati.
"Ho voluto partecipare a questa giornata di commemorazione per portare l'amicizia e la solidarietà di Abbiategrasso alla famiglia di Angelo Vassallo e alla comunità di Pollica, che ha perso un grande sindaco e un grande uomo - riferisce il sindaco Roberto Albetti - Pur avendo frequentato Angelo Vassallo in poche occasioni, di lui mi ha sempre colpito la grande umanità, la capacità di contribuire alla costruzione del bene comune, la ricerca della bellezza, così come la sua attenzione ai valori ambientali, che costituiscono un aspetto fondamentale della filosofia delle Cittaslow e dell'impegno per il buon vivere. Vassallo ci ha lasciato una testimonianza di rettitudine e, nel contempo, di capacità di coniugare il progresso e lo sviluppo con la difesa delle radici e la tutela del proprio territorio. Una figura, la sua, da prendere da esempio nella gestione della cosa pubblica e nell'impegno nell'ambito delle Cittaslow, che sono diventate una rete internazionale anche grazie al suo prezioso contributo. I valori e i principi in cui credeva continueranno a rimanere vivi nella nostra memoria e, soprattutto, nell'attività concreta di Cittaslow, che anche l'Amministrazione comunale di Abbiategrasso, con l'assessore delegato Valter Bertani, continuerà a portare avanti con convinzione ed entusiasmo".
(Servizio comunicazione istituzionale di Abbiategrasso)