2016
giovedì
febbraio
25

Castel San Pietro Terme (BO) - Piccoli ortolani crescono tra i banchi di scuola

Castel San Pietro Terme

Nel giro di poche settimane, nel cortile della scuola primaria Serotti di Osteria Grande è nato un orto didattico. E' il risultato del progetto “Orto a scuola”, inserito nel Piano dell'Offerta Formativa dell'Istituto comprensivo di Castel San Pietro Terme, e realizzato anche grazie al lavoro di alcuni genitori e nonni volontari che hanno arato e pulito da erbacce e sassi un'area recintata dove cresceva il prato, rendendola idonea alla messa a dimora di alcuni ortaggi da parte dei bambini.

In sintesi, il progetto, che alcune classi hanno già sperimentato, prevede la semina, in un semenzaio creato all'interno dei locali scolastici, di pomodori, insalata, fagiolini, piselli, cipolle, prezzemolo, bietola, rucola, basilico, rapa rossa, zucchine, cetrioli, e il successivo trapianto in terra.

Il tutto avviene, raccontano le insegnanti «sotto l'occhio esperto di Liviana Cicli, una delle pensionate molto attive e coinvolte in questa avventura dal pollice verde, che ha messo in pratica tutte le sue competenze maturate tra gli orti comunali lungo il fiume, dietro il campo da calcio di Osteria, e la passione di tanti suoi “colleghi” che hanno collaborato a questa iniziativa con qualche seme e qualche attrezzo». 

Gli sforzi dei volontari e l'opera del Comune hanno permesso di allestire al meglio l'area adibita ad orto con la posa di lastroni di cemento che delimitano gli appezzamenti dedicati ai gruppi classe, per far lavorare i bimbi in sicurezza e senza sporcarsi troppo, e di installare un punto acqua per poter coltivare al meglio gli ortaggi nella stagione calda. 

«Tutte queste forze unite insieme per portare i bambini a contatto con la natura! – sottolineano le insegnanti -. Nell'aera cortiliva era stata predisposta una piccola serra, dove le classi hanno posto i loro semenzai dopo aver registrato la germinazione di quasi tutte le verdure seminate. In queste settimane, grazie al bel tempo, alcuni bambini hanno già potuto mettere a dimora, cipolle, aglio e piselli sempre seguiti da genitori volontari che, trovando po' di tempo e di impegno, hanno affiancato la signora Liviana. Col passare del tempo le piante saranno tutte messe in terra e coltivate dalle classi fino al mese di giugno, quando i bimbi, si spera, toccheranno con mano, i frutti del loro lavoro e della terra».