2016
lunedì
aprile
18

Dalla Cittaslow di Caiazzo a Los Angeles

Caiazzo

Partirà dal capoluogo caiatino il viaggio in bicicletta verso Los Angeles di Giuseppe Campochiaro e Giovanna Napolitano, i due bikers sanniti che hanno deciso di realizzare un’impresa non comune che li porterà fino in America.

L’amministrazione comunale del sindaco Tommaso Sgueglia e Caiazzo quale Cittaslow ha patrocinato l’iniziativa che muoverà le prime pedalate domenica mattina proprio dal municipio dove il primo cittadino rivolgerà ai due ciclisti l’augurio di poter vincere la loro sfida che li vedrà attraversare la via Francigena, mentre per giungere in Portogallo percorreranno il Cammino di Santiago de Compostela fino a Fatima e poi Lisbona.

Oltre oceano il percorso proseguirà negli Usa fino in California. Giuseppe e Giovanna, nel tratto italiano, toccheranno diverse Cittaslow dove faranno sosta ed incontreranno i rappresentanti di Sperlonga, Tolfa, Capalbio, Massa Marittima, Levanto, Mirande in Francia e Viana do Castelo in Portogallo e Vizela, ai quali consegneranno un gagliardetto in segno di amicizia della Città di Caiazzo Cittaslow.

Compiuta la traversata atlantica in aereo con scalo a New York ove è previsto l’incontro con il sindaco Bill De Blasio, originario di Sant’Agata dei Goti, e con il Console italiano, la coppia di bikers viaggerà lungo la Route 66 toccando le città di Philadelphia, Baltimora, Washington, Chicago, Kansas City, Las Vegas, ove saranno accolti dai rappresentati delle comunità italiane per giungere infine a Los Angeles.

Le borse laterali delle bici porteranno la scritta Caiazzo Cittaslow International ed anche Giuseppe e Giovanna indosseranno una maglietta con la stessa scritta.

Altre due magliette saranno vidimate con un timbro ed una firma dei sindaci Cittaslow.

“La coraggiosa e lodevole iniziativa di Giuseppe e Giovanna – spiega entusiasta il sindaco Sgueglia – è diretta a far conoscere i nostri territori interni nel mondo con la sua cultura, tradizioni ed eccellenze.

L’organizzazione città slow, città del buon vivere, sia italiana che internazionale non poteva non aderire all’iniziativa in quanto sposa perfettamente  la filosofia slow con i valori di lentezza della bici, per una dimensione umana della vita e della cultura quali l’essere ambasciatori di un territorio ricco di storia e produzioni di qualità; il territorio da vivere in un viaggio come esperienza di conoscenza della qualità di altri territori.

Caiazzo, quindi, come cittaslow e Città che promuove a favorisce l’iniziativa con un messaggio, un gagliardetto, lasciato come testimone alle cittaslow del circuito ed al sindaco di New York anch’egli sannita”.