2020
giovedì
maggio
28

LE VISITE AL BOSCO DEL SASSETO E AI MUSEI CIVICI DI ACQUAPENDENTE: PER MOLTI UNA DELLE PRIME USCITE DOPO IL LOCKDOWN

Acquapendente

Ci eravamo lasciati venerdì 22 maggio con l’imminente riapertura delle nostre strutture turistiche prevista per il giorno successivo, e così è stato. 

I caldi raggi di sole hanno sicuramente favorito la possibilità di trascorrere, finalmente, un weekend all’aria aperta e rispondere a quella voglia di allontanarsi dalle grandi città dove tutti ci siamo sentiti per moltissimo tempo troppo "rinchiusi". Per la prima volta nella storia, l'umanità si è fermata nello stesso momento spopolando i principali luoghi di socialità per la paura del contagio. Una delle cose di cui si è più sentita la mancanza durante il lockdown, è stata proprio la possibilità di muoversi liberamente in compagnia dei propri cari, ma dal 18 maggio, tutto è cambiato. Finalmente possiamo coltivare nuovamente gli affetti e recuperare il tanto sognato contatto con la natura. 

Non è stato semplice rispondere adeguatamente a tutte le normative, ma la voglia di ripartire è stata per noi una carica di adrenalina che ci ha permesso di superare tutte le difficoltà ed essere la location che moltissimi visitatori hanno scelto per avere - nuovamente la possibilità di "respirare aria buona" e non solo in senso stretto, ma soprattutto per passeggiare in grandi spazi, con tanta natura finalmente fuori dalle città – Questo è ciò che a fine giornata hanno detto i visitatori accompagnati dalle guide de L’Ape Regina.

Chi ha visitato il Bosco del Sasseto, spazio all’aperto e con un perfetto connubio tra natura e servizi al pubblico, ha potuto facilmente provare queste emozioni; ma questo stesso sentimento si può sperimentare anche al Museo del fiore e al Museo della Città Civico e Diocesano, perché entrambi sono luoghi che oltrepassano l'idea tradizionale di spazio culturale inteso come luogo racchiuso tra quattro mura e offrono percorsi alternativi dove non c’è distinzione tra “dentro e fuori” ma sono uno spazio culturale diffuso.

Per il momento non tutti hanno potuto e potranno “permettersi” di vivere questa esperienza “rigenerante” al Bosco del Sasseto e ai Musei di Acquapendente. Bisogna infatti tener conto anche delle limitazioni territoriali: ci si può liberamente muovere per motivi turistici solo all'interno della propria regione. Nonostante ci troviamo al confine nord del Lazio, sono venuti visitatori dalle zone di Roma, Civitavecchia, Fiano Romano, dal Viterbese, Orte, Tarquinia, Magliano Sabina e dalla provincia di Latina.

- Sappiamo bene che il ritorno dei visitatori nei luoghi della cultura, non dipenderà solamente dalle misure di contingentamento, ma anche da come il pubblico affronterà il rientro alla normalità, ma per il momento possiamo dire che il nostro pubblico risponde molto bene.

Questo weekend ha visto la partecipazione di circa 140 visitatori, sembrano pochi ma di questi tempi è invece un grandissimo successo, perché abbiamo completato tutti i turni di visita, attivandone anche altri extra, nel rispetto delle normative vigenti. La maggioranza sono state famiglie con bambini ed è stata massima da parte di tutti l’attenzione al rispetto delle modalità di comportamento indicate e massimo l’interesse e il silenzio per ascoltare, a distanza di 1,5 m, le parole della guida. – Come ci raccontano ancora gli operatori della Cooperativa L’Ape Regina che hanno gestito le visite in questo weekend.

Questi due giorni sono stati una grande prova generale. I prossimi giorni chi forniranno i numeri che in qualche modo rappresenteranno una prima impressione sulla possibilità o meno di salvare una stagione che ha perso mesi importanti e risulta, per quelli a venire, ancora un’incognita. 

- Ma noi ci siamo e ci impegniamo ogni giorno per una risposta positiva a questo disagio. Oltre alle aperture ordinarie proponiamo attività correlate e proposte turistiche per tutti i gusti. – aggiungono ancora le guide de L’Ape Regina.

Al Bosco del Sasseto, da domenica 31 maggio ore 17.00, riprendono infatti gli spettacoli per bambini “Il bosco incantato” scritto e diretto da Francesco Cerra, con il quale la passeggiata diventa una visita teatralizzata, al Museo della Città Civico e Diocesano è esposta la mostra “I giardini di Piero” di Alessio Paternesi, mentre al Museo del fiore “BioAcustiamo WEEK” i cui dettagli sono ancora da sviluppare, ma si svolgerà dal 13 al 20 giugno.

Per visitare questi importanti luoghi culturali è possibile contattare L'Ape Regina Soc. Coop. ai seguenti recapiti: 388-8568841, eventi@laperegina.it. Tutti i dettagli sul sito: www.laperegina.it