febbraio
Il turismo lento e responsabile. AMODO presenta le 7 proposte per migliorare il P.N.R.R.
Nel turismo lentezza significa profondità. Camminare lenti significa osservare le
bellezze del paesaggio, non lasciarsi sfuggire i particolari, lungo la via, in terra nell’aria. Le piante, e i fiori, il muschio e le tracce degli animali, un antico casolare e
una maestà, un contadino al lavoro nei campi, una donna nell’orto, i bambini che
giocano nel cortile. Significa fermarsi in un borgo, in una contrada, incontrare delle persone, chiacchierare con loro e ascoltarle, visitare una chiesa, comprare del cibo locale in una bottega. Il cammino non è un’impresa sportiva, e la sosta è più importante del moto.
Ne parliamo con:
> Introduce Maurizio Davolio
> Anna Donati - Portavoce dell’Alleanza per la Mobilità Dolce;
> Alessandra Bonfanti - Dirigente presso Legambiente Onlus;
> Piergiorgio Oliveti - Direttore di Cittaslow;
> Maurizio Capelli - Segretario Generale di Borghi Autentici d’Italia;
> Andrea Trevisi - Rockability, Distretto di turismo lento e responsabile a Cascia.
> Modera La Nuova Ecologia.