Bazzano (BO) - Osteria del Mandolino per I colori della musica folk

Prosegue, domenica 6 marzo alle 17:00, nella Sala dei Giganti della Rocca dei Bentivoglio di Bazzano, la rassegna I colori della Musica Folk, il ciclo di lezioni-concerto dedicate alla musica popolare italiana. 

La rassegna curata dalla Scuola di Musica “Giuseppe Fiorini” di Valsamoggia sotto ladirezione artistica di Enrico Bernardi, è la prima tappa verso il trentennaledella rassegna di musica colta, sacra e popolare Corti, Chiese e Cortili. 

Protagonista di questo appuntamento è la tradizione musicale emiliano-romagnola con l’Osteria del mandolino:  Antonio Stragapede (Mandolino, Chitarra), Domenico Celiberti (Mandolino, Violino, Voce, Chitarra Battente), Federico Massarenti (Ocarina di Budrio), Nicolò Scalabrin (Chitarra).

Il gruppo nasce dalla voglia di far rivivere la musica emiliana in voga tra la fine dell’ottocento ed i primi decenni del novecento, quando le città erano libere dai rumori del traffico o dalla musica registrata onnipresente.

Il loro è un repertorio che nasce da un’accurata ricerca delle fonti originali, da un’attenta selezione delle melodie che spazia tra valzer, polka, mazurca, scottish e onestep, ai quali si aggiungeranno alcuni brani cantati, tratti dalla tradizione italiana delle serenate e degli antichi stornelli. 

Il nome Osteria del Mandolino è un omaggio al mondo non accademico che ha avuto una grandissima importanza per la diffusione e la conservazione di questo repertorio. Le osterie, infatti, insieme alle sale da barba, erano luoghi dove si riunivano a suonare i musicisti e dove si potevano ascoltare grandi maestri italiani, con un rispetto oggi quasi dimenticato.

Agli strumenti della tradizione (chitarra, mandolino, violino) si affianca, in questa formazione anche il suono dell’ocarina di Budrio, il meraviglioso flauto globulare, nato nel 1853 e diffusosi a nord est di Bologna, con il suo repertorio e la sua voce in tutto il mondo.

ingresso gratuito