2011
sabato
maggio
21

Bazzano (BO) "La Grande menzogna”: I pregiudizi antiebraici dal Risorgimento al Fascismo

Sabato 21 maggio, dalle ore 15, un convegno, alla Rocca dei Bentivoglio, affronta il pregiudizio antiebraico durante il corso dell'unificazione italiana, toccando i vari aspetti culturali e politici che nutrirono l'antisemitismo, del quale, in vario modo, si macchiarono il cattolicesimo, il socialismo, una parte del positivismo scientifico e il fascismo, con note sinistre che arrivano, in qualche caso, sino ai giorni nostri. Sulla scia, inoltre, dell'ultimo romanzo di Umberto Eco (Il cimitero di Praga) si cercherà di meglio comprendere, nelle sue sfaccettature, la Grande Menzogna, che, cercando e costruendo falsi (storici e scientifici), avrebbe via via condotto all'orrore dei campi di sterminio. Interventi di Roberto Finzi, Elena Mazzini, Alberto De Bernardi, Simona Salustri, Giovanni Greco, Stefano Scioli.

Con questo convegno il Centro Studi Tommaso Casini della Fondazione Rocca dei Bentivoglio, diretto da Marco Veglia, continua un percorso per capire e conoscere la cultura ebraica, dall'origine delle persecuzioni all'orrore della Shoah, dal ruolo del popolo ebraico nella storia dell'Italia unita, fino alle storie degli ebrei nel territorio bazzanese durante l'ultimo conflitto mondiale. Un percorso iniziato lo scorso 27 gennaio, durante le celebrazioni della Giornata della Memoria, con una serata dedicata alla epopea umana e culturale di Marc Chagal, passato per la cittadinanza onoraria consegnata giovedì 12 maggio scorso ad Abramo Herzl Reginiano, uno dei sessanta ebrei internati alla "Bagantona", a Bazzano tra il 1942 e il 1944, prima di essere inviati a Reichenau in Innsbruck, dove molti persero la vita per gli stenti subiti. E proprio  questo avvenimento che ha segnato la comunità locale, vittima anch'essa di quello stereotipo antiebraico che la cultura occidentale non è stata in grado di sradicare, impone alle istituzioni culturali locali di proporre una riflessione, tanto più in questo momento in cui il ragionamento sui caratteri dell'unità italiana ci fanno valutare pienamente quanto la vicenda degli ebrei sia un importante tassello della storia d'Italia.

Apre la giornata Marco Veglia, Docente del Dipartimento di Italianistica dell'Università di Bologna e direttore del Centro Studi Tommaso Casini di Bazzano. Intervengono:

- Roberto Finzi, "Una acutizzazione rapida, intermittente, dei morbi che ci affliggono sporadici con molto meno intensità per tutta la vita" (C. Lombroso). Finzi è Autore di oltre 200 lavori scientifici e di numerose opere didattiche. Ha insegnato Storia economica, Storia del Pensiero Economico, Storia delle Relazioni Economiche Internazionali, Storia Sociale nelle Università di Bologna, Ferrara e Trieste. È tra i più importanti autori e ricercatori nel campo della storia dell'antisemitismo, della " questione ebraica" e della persecuzione antiebraica in Italia. Con l'occasione presenterà anche il suo recente lavoro  "Il pregiudizio. Ebrei e questione ebraica in Marx, Lombroso, Croce", edito da Bompiani, con prefazione di Claudio Magris nel quale si propone una lettura nuova e originale dello stereotipo antiebraica.

- La giovane ricercatrice Elena Mazzini, approfondirà il ruolo del Razzismo e antisemitismo nel mondo cattolico italiano davanti alle leggi del 1938. L'antisemitismo nell'ideologia e nella pratica del fascismo, è il titolo dell'intervento di Alberto De Bernardi, Docente universitario di storia contemporanea, direttore della on-line "Storicamente", autore di numerose pubblicazioni specialistiche e di manuali per gli studenti universitari e medi, si occupa da vent'anni di della storia del regime fascista e del movimento antifascista. Simona Salustri, una delle più importanti esperte nel campo della storia delle università nel periodo fascista e nel dopoguerra  e collabora con istituti culturali pubblici e privati tra cui la World Union of Jewish Studies, illustrerà la reazione del mondo accademico nei confronti dell'ideologia razzista: elaborazioni, adesioni e rifiuti di un pensiero dominante. Il rapporto tra Ebrei e Massoni sarà il tema del contributo di Giovanni Greco, Vice Direttore del Dipartimento di Discipline Storiche e autore di numerosi saggi di storia delle istituzioni giuridiche e politiche.

A chiusura, Stefano Scioli, dell'Università di Bologna, prendendo spunto dall'ultimo libro di Umberto Eco, "Il Cimitero di Pagra", illustrerà la costruzione dei falsi storici e scientifici sulla quale è stata costruita la Grande Menzogna..

Durante il convegno sarà possibile visionare ed acquistare il nuovo libro di Roberto Finzi, "Il pregiudizio. Ebrei e questione ebraica in Marx, Lombroso, Croce", edito da Bompiani