2019
giovedì
dicembre
12

Un grande riconoscimento per Usseglio: ha avuto l’assegnazione della Bandiera Arancione

Usseglio

Un grande riconoscimento per Usseglio: ha avuto l’assegnazione della Bandiera Arancione, il riconoscimento che il Touring Club riconosce ai paesi dell’interno inferiori ai 5000 abitanti che si distinguano per le bellezze naturali e per l’accoglienza turistica. 

Non è facile ottenere la certificazione perché il Touring premia le località che si danno da fare con iniziative volte a promuovere uno sviluppo turistico sostenibile. La bandiera arancione viene assegnata a quelle realtà che non solo godono di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, ma sano offrire una accoglienza di qualità ,ed è uno strumento di valorizzazione del territorio e per questo il sindaco ringrazia per questo ambito riconoscimento la dott.ssa Maria Beria Argentina e l’insegnante Reffieuna Antonella che hanno preso a cuore questo progetto e sono riuscite a portare a casa questo ambito riconoscimento tra i 24 comuni che si erano candidati.

E’ un traguardo che Usseglio ha perseguito con determinazione, sistematizzando e riorganizzando le diverse opportunità che il territorio offre. 

L’esiguo numero di abitanti corrisponde a un’estensione territoriale molto grande, che permette una diversificazione di aspetti della natura e di attività che altri luoghi non possiedono.

Ma Usseglio si distingue anche per l’elevato numero di associazioni di volontari che a livelli diversi e in modi diversi si impegnano per il recupero delle tradizioni e della cultura, per il ripristino degli antichi sentieri, per il recupero dei mulini ad acqua, per l’organizzazione di manifestazioni che richiamano migliaia di turisti. 

Accanto alle associazioni non bisogna però dimenticare che la bellezza di Usseglio è frutto anche dell’umile lavoro di semplici cittadini. Sia i cittadini delle generazioni passate, che hanno costruito i terrazzamenti sui fianchi delle montagne e le case dei borghi ora purtroppo abbandonati; che hanno coltivato prati e campi; che hanno pulito regolarmente i boschi, Sia i cittadini di oggi, che con i fiori sui balconi e nei giardini rendono amabile il soggiorno e le passeggiate nelle frazioni e che attraverso i racconti orali permettono di non dimenticare il passato.

Infine non bisogna dimenticare i proprietari di bar e hotel. L’offerta turistica di Usseglio è forse la più elevata delle Valli di Lanzo ed è un’offerta che accoglie i turisti in strutture di ottima qualità anche per il livello elevato della cucina. E’ significativo che la totalità dei turisti riconosca agli hotel e ai bar di Usseglio un’accoglienza “familiare”, che non vuol dire poco raffinata ma attenta ai rapporti umani, e altrettanto significativo è che tra albergatori e turisti si costruiscano nel corso del tempo rapporti che vanno oltre quelli tradizionali previsti per i clienti.

Da alcuni anni, infine, Usseglio comincia a essere conosciuto anche all’estero: svizzeri, tedeschi, olandesi, che effettuano le traversate delle montagne o raggiungono il paese in mountain bike. 

Dalle statistiche dei afflussi turistici emanate dalla regione Piemonte riguardanti l’anno 2018 riferiti alla Provincia di Torino siamo passati dal 2016 dalla 55° posizione alla 37° posizione del 2018 e al 54° posto su tutto il Piemonte.

La Bandiera arancione è pertanto un traguardo importante ma è anche un punto di partenza, per aumentare la visibilità del paese e fare in modo che un numero sempre più elevato di persone possano decidere di soggiornarvi. 

ll Touring Club ha assegnato tre nuove Bandiere Arancioni al Piemonte: vanno ai Comuni di Limone, Moncalvo e Usseglio, nelle province rispettivamente di Cuneo, Asti e Torino. Sale così a 34 il numero delle Bandiere Arancioni presenti in Piemonte, che si conferma la seconda Regione italiana per il numero di questi riconoscimenti, marchio di qualità turistico-ambientale assegnato ai borghi dell'entroterra con meno di 15 mila abitanti.
Le Bandiere Arancioni premiano infatti dal 1998 le località impegnate in uno sviluppo turistico sostenibile, dove "la tutela del patrimonio - spiegano i responsabili  e strettamente legata all'autenticità dell'esperienza del viaggio".

"Questo riconoscimento - afferma l'assessore al Turismo della Regione, Vittoria Poggio - ci rende orgogliosi perché mette in mostra quanto il Piemonte sia ricco, anche al di fuori dei circuiti più consolidati".
I tre nuovi Comuni insigniti del marchio di qualità sono stati selezionati tra i 24 comuni piemontesi che si erano candidati.