2019
giovedì
settembre
19

Edizione 2019 sfavillante per Eroico Rosso

Tirano

Si è conclusa domenica 15 settembre la 5a edizione di EROICO ROSSO, evento d’eccellenza che si connota già come una tradizione per la Città di Tirano. Unico Festival dedicato allo Sforzato di Valtellina Docg, vino frutto della selezione delle migliori uve del Nebbiolo delle Alpi, coltivate sul versante retico della provincia di Sondrio e ormai celebre in tutto il mondo.

Un evento in crescita costante che quest'anno ha registrato una partecipazione record con quasi 1.900 winelovers (1.300 solo nella giornata di sabato oltre a un centinaio di acquisti online e un incremento di oltre il 25% rispetto al 2018) che hanno potuto degustare ben 31 etichette prodotte dalle 26 case vinicole presenti, di cui ben 5 tiranesi. Un’affluenza che ha contato complessivamente circa 5.000 visitatori nei tre giorni. 

Il Wine Festival tiranese ha richiamato un pubblico appassionato e sensibile, interessato a conoscere le qualità del più nobile simbolo della produzione vitivinicola eroica valtellinese illustrate dagli assaggiatori di ONAV e dai sommelier di AIS. Molto apprezzato il venerdì che ha visto un incremento di presenze del 100% di intenditori che hanno partecipato agli esclusivi laboratori: “Lo Sforzato che verrà”, coordinato dal Consorzio Tutela Vini di Valtellina e il “Salotto col produttore” nei quali i produttori delle cantine hanno guidato i partecipanti alla scoperta dei loro eccellenti vini. 

Molte le presenze di pubblico non valtellinese, proveniente dalle vicine provincie di Brescia, Bergamo, Lecco, Como e Milano ma si conferma anche il carattere internazionale dell’evento: molte infatti anche le presenze straniere, sia turisti presenti in città che in arrivo espressamente per Eroico Rosso, da Giappone, Stati Uniti e Canada, Germania e dalla vicina Svizzera. Tutti conquistati dalla formula di Eroico Rosso che propone un viaggio alla scoperta di un vino unico e al tempo stesso di una città d’arte sempre più visitata e di grande fascino. Un fascino che è anche quello della Valtellina e del suo paesaggio terrazzato in mostra al Museo Etnografico Tiranese nelle fotografie di Andrea Panighetti, e a Palazzo Foppoli nell’esposizione sui “Terrazzamenti del mondo”. Due mostre visitabili ancora fino a fine settembre. 

Sono stati tre giorni ricchi di proposte musicali e artistiche seguite da un pubblico numeroso e in festa: 12 ensemble musicali presenti con proposte varie tutti di qualità e molto apprezzati, tra cui I Ridillo, la famosa funk-soul band italiana di passaggio a Tirano prima del concerto al Blue Note, splendidamente inseriti nella scenografia dei Palazzi, l’ammiratissima installazione luminosa dell'artista Francesca Bosisio col mandala di Eroico Rosso che ha conferito a Piazza Cavour un fascino particolare e magico e, la domenica, il “Bacco” in creta realizzato dal vivo dall'artista Daniele Magro a Palazzo Visconti Venosta e il laboratorio “Grappoli di Colori” con la pittrice botanica Anna Bianchetti che ha fatto il tutto esaurito la domenica con bambini da 3 a 11 anni che hanno promesso di tornare anche il prossimo anno.

A stuzzicare il palato degli enonauti anche la versione street food delle ricette valtellinesi: manfrigole, taroz, zuppa e insalata di saraceno, i chisciöi proposte in collaborazione con i ristoratori del centro storico e gustati per oltre 3.000 monoporzioni. Delizie delle eccellenze agroalimentari presenti anche nelle bancarelle che hanno costellato le vie del centro e corredato gli eventi dedicati al mondo gastronomico valtellinese: dall’interessante incontro con Barbara Galimberti sulle erbe di montagna tutto esaurito, al laboratorio per gustare il Bitto e del Casera DOP fino al “Crocevia del Caffè” proposto dalla Torrefazione S. Salvador assieme agli “Ammazzacaffè” con le Grappe Schenatti.

Gettonate anche le visite guidate ai Palazzi, Salis e Merizzi, alla Basilica della Madonna di Tirano, al centro storico e le passeggiate in vigna e in bicicletta che hanno contato complessivamente circa 300 partecipanti alla scoperta di un territorio prezioso.  Hanno registrato una buona affluenza anche i ristoranti e le enoteche aderenti (Antica Osteria dell'Angelo, Ristorante Bernina, Enoteca Dalla Valle, Ristorante Foglia d'oro, Trattoria Valtellinese, Parravicini Restaurant, Vineria) sia il venerdì e il sabato sera che la domenica per l’iniziativa “Sforzato a Tavola” con l’accompagnamento dei sommeliers.  

Molto soddisfatta del riscontro di pubblico e del progressivo affermarsi della manifestazione l’assessora al turismo e alla cultura del Comune di Tirano, Sonia Bombardieri: “Siamo molto orgogliosi di Eroico Rosso, un festival “armonico” cresciuto in pochi anni, che mantiene un buon equilibrio fra degustazione e cultura e che certamente sta contribuendo a diffondere il nome di Tirano fuori dalla Valtellina”. 

“Un'edizione coinvolgente” afferma Greta Galanga, delegata al turismo enogastronomico del Comune di Tirano “non solo perché vissuta anche all'interno dell'organizzazione, ma per la qualità delle iniziative, dei vini presentati, in costante aumento e del pubblico, interessato e informato” e conclude “l'atmosfera che si è creata, all'interno dei palazzi e nelle vie del centro storico, ha stupito turisti e residenti, confermando la nostra capacità di accoglienza in uno scenario alpino e culturale unico”.

Questa quinta edizione conferma l’affezione di tanti valtellinesi e l’interesse di appassionati e intenditori italiani e internazionali verso il festival tiranese, un evento enologico completo capace di veicolare il territorio tiranese come terra slow, del gusto, della qualità, con una ricca proposta enogastronomica, artistica, culturale e del paesaggio che non ha nulla da invidiare a territori più noti. Una Tirano decisa a migliorare ulteriormente l'offerta in vista della prossima edizione di Eroico Rosso nel 2020.

Eroico Rosso 2019 è un’iniziativa del Comune di Tirano realizzata con l’organizzazione del Consorzio Turistico Media Valtellina, in collaborazione con il Consorzio Vini di Valtellina e con contributo della Comunità Montana di Tirano e del BIM, il patrocinio della Provincia di Sondrio. Hanno collaborato alla sua realizzazione: A.I.S. Associazione Italiana Sommelier Delegazione di Sondrio, ONAV Organizzazione Nazionale Assaggiatori di Vino Sezione di Sondrio, Unione del Commercio del Turismo dei Servizi della Provincia di Sondrio.

Un particolare ringraziamento va ai proprietari dei Palazzi Storici della città di Tirano che hanno generosamente messo a disposizione le proprie preziose dimore storiche.