Bazzano (BO) - Arrivano le Cittaslow

Per il secondo e ultimo week end della 42° edizione dell'Autunno Bazzanese, la Piazza Garibaldi di Bazzano si trasforma nel Vilaggio Cittaslow. Si radunano a Bazzano le città della rete Cittaslow, sabato 14 e domenica 15 settembre con i loro stand. che ospiteranno le proposte turistiche, culturali, l’artigianato e le prelibatezze gastronomiche delle città che sono state insignite del titolo di “Città del buon vivere”: sabato dalle 18 alle 24  e domenica, dalle 10 alle 20.

Tornano, tra gli altri, Brisighella (RA) con i salumi di mora Romagnola, Guardiagrele(CH), con i salumi, il pane e i famosi arrosticini abruzzesi, Levanto (SP) con il pesto, il pesce azzurro ed il miele delle cinque terre, Orvieto (TR) con i suoi oli extravergine di oliva, miele, idromele e vino, Acqualagna (PU), la “capitale del tartufo” delle Marche ,Fontanellato (PR) con Culatello, Culaccia e Strolghino, San Daniele (UD) con il rinomato Prosciutto e la vicina Castel san Pietro (BO).

Accanto a loro gli stand dei presidi Slow Food (www.presidislowfood.it):
- la roveja di Civita di Cascia, un piccolo legume simile al pisello, dal seme colorato che va dal verde scuro al marrone, grigio. Nei secoli passati era coltivato su tutta la dorsale appenninica umbro-marchigiana, in particolare sui Monti Sibillini, dove i campi si trovavano anche a quote elevate: la roveja è resistente anche alle basse temperature, si coltiva in primavera-estate e non ha bisogno di molta acqua.Oggi, la sua coltivazione è stata pressoché abbandonata ovunque e resistono solo pochi agricoltori nella val Nerina, in particolare a Cascia dove, in una località chiamata Preci, c'è una fonte detta dei rovegliari;
- il prosciutto Bazzone della Garfaganana,il cui nome deriva dalla forma di questo prosciutto, particolarmente allungata e con una distanza tra l’osso e la parte inferiore che varia dai 12 ai 18 centimetri; questa caratteristica ricorda alla vista il bazzo(o bazza), parola usata nel dialetto locale per indicare un mento molto pronunciato. La tradizione di produrre il prosciutto Bazzone è radicata nei territori montani della media valle del Serchio e della Garfagnana già dalla fine del 1800 e si ricollega all’abitudine, tipica di quest’area, di allevare maiali locali dal mantello grigio allo stato semi-brado. Questo tipo di allevamento serviva a garantire la produzione dei salumi, fondamentale risorsa di proteine per le famiglie contadine, di norma molto numerose. Da ciò la dimensione di questo prosciutto, che può raggiungere anche i 16-18 chili, alla fine della stagionatura. Tradizionalmente i suini erano, e sono ancora oggi, macellati al raggiungimento dei 180-200 chilogrammi di peso, dopo circa 15 mesi di vita, trascorsi in gran parte all’aperto. È fondamentale quindi, creare nuovamente le condizioni ideali per l’allevamento e soprattutto per un’alimentazione naturale dei maiali.

Inoltre, saranno presenti, come sempre, gli stand degli "Amici delle Cittaslow":
- il mercato dei produttori locali, in particolare lo stand dell'associazione Sterccapogndi Monteveglio, con i loro prodotti di agricoltura biologica e con le schiacciate cotte al momento fatte con le prorpie farine di grani antichi e cotte al momento in forno a legna, il mercato della terra;
- il banco informativo della Condotta Slow Food Samoggia e Lavino, che ospiterà una selezione delle birre artigianali del nostro territorio;
- lo stand gastronomico della Pro Loco con tigelle, crescentine e borlenghi;
- il punto informativo del Gas Baz, Gruppo di Acquisto Solidale di Bazzano.

Inoltre, domenica 15 settembre, all'interno di "MegaLab", in occasione della sua mostra personale ospitata in Rocca fino al 22 settembre, l'artista Valentino Menghiterrà un laboratorio ludico-didattico gratuito, aperto a tutti i bambini (dai 6 ai...99 anni), per costruire, con materiali "riciclati", una "città ideale" (è gradita la prenotazione al numero 051 836441). info: 051 836441/05 –fondazione@roccadeibentivoglio.it

Inoltre dalle ore 9, in via Termanini: Swap Party, un mercatino del baratto, dedicato ai bambini. Un occasione per incontrarsi, condividere e alimentare il circuito del riciclo e del riuso invece di quello del consumo.

Sul palco di Piazza, invece, sabato e domenica, si esibiranno i gruppi selezionati per la finale del concorso “Bazzano's got talent”, la sfida musicale tra band patrocinata e organizzata dalla Proloco di Bazzano in occasione dell'Autunno Bazzanese. Il concorso è rivolto a tutti quei gruppi non professionisti che vogliano far conoscere le proprie composizioni musicali o che eseguono covers.
Sabato 14 settembre ,dalle ore 20:00, si esibiranno i Fargo Kings (Modena – Rock&Blues), i 
 Nop (Bologna - Rock Italiano
), i Volium (Bologna - Alternative Pop Rock), e i Malascena (Bologna – Rock) e domenica 15 settembre, dalle ore 18:00, Enrico Zoni & Friends (Bazzano - Rock Pop Funky
), Ralvamaniacs  (Crespellano – Metal) i Grossa Grana (Monte San Pietro - Rock Italiano) e i Sapone Intimo (Precollina Modenese - Rock Provinciale). Il vincitore di ogni serata finale si aggiudicherà il premio, un buono del valore di 150 euro, da utilizzare per l'acquisto di strumenti musicali.

Domenica 15 settembre, alle ore 10, per gli interessati, presso la Rocca dei Bentivoglio, si terrà la tradizionale visita guidata gratuita alla Rocca dei Bentivoglio e al Museo Civico Archeologico “A. Crespellani”.

Info e programma completo dell'Autunno Bazzanese:
www.roccadeibentivoglio.it
Pagina Facebook: Fondazione Rocca dei Bentivoglio
Twitter: @FRBentivoglio – hashtag #AutunnoBazzanese