2012
mercoledì
maggio
09

Bazzano (BO) - Al via il Piedibus

Vivere slow, credere ad un modello di mobilità sostenibile, sostenere i processi di cittadinanza attiva sul territorio: sono questi i valori che hanno fatto nascere a Bazzano il Piedibus, per portare i bambini della scuola elementare da casa a scuola ogni mattino.
Ci sono voluti alcuni mesi di gestazione ed una collaborazione tra genitori volontari, associazioni (centro sociale Cassanelli) e istituzioni (Comune e Istituto Comprensivo Bazzano-Monteveglio) per organizzare una "linea" di Piedibus che da via Matteotti porta alla scuola elementare attraversando in lungo il paese. Il progetto coinvolge 20 bambini e 15 tra genitori e cittadini volontari accompagnatori. Il tracciato è identificato da piccole orme di piedi verniciate in arancione lungo il marciapiede, conta 2 fermate (piazza Garibaldi e via Zanasi), e bambini e genitori sono dotati tutti di pettorine. L'autista ha anche un fischietto. Si tratta quindi di un "autobus" virtuale, che conta solamente sull'energia cinetica dei bambini, sui loro passi e che promuove il movimento, la sicurezza, l'educazione stradale, la socializzazione e l'attenzione per l'ambiente.
Il successo riscosso nella partenza fa pensare che in futuro, in particolare con l'inizio del prossimo anno scolastico, possa attivarsi anche una seconda linea di Piedibus.
"Il ringraziamento maggiore – commenta l'assessore Simone Ruggeri – va fatto a tutti quei genitori che volontariamente si offrono di "guidare" il Piedibus, perché davvero senza di loro questo progetto non sarebbe neppure nato".
E' stata la pioggia la protagonista del primo giorno di Piedibus, che ha cominciato il suo cammino lunedì 16 aprile, senza che questa tuttavia abbia scoraggiato bambini e genitori, tutti presenti all'inaugurazione della prima "corsa".
"La conformazione del nostro territorio, così raccolto attorno al centro del paese – continua l'assessore Ruggeri – aiuta e facilita l'attivazione di percorsi protetti e quindi di una mobilità sostenibile. Il Piedibus è una forma organizzata che deve anche aiutare i bambini ad apprezzare il proprio paese, a socializzare con "compagni di viaggio" e ad educarli ad un corretto comportamento in strada. Penso che ci siano enormi potenzialità di sviluppo di altre "linee" di Piedibus e per questo sarà decisiva la collaborazione di altri genitori".