2017
mercoledì
luglio
12

PAESAGGIO - Patrimonio culturale e turismo, il tema e gli obiettivi della Summer School Emilio Sereni

La IX edizione della Summer School Emilio Sereni, consolidata esperienza di studi superiori sul paesaggio, propone il legame tra paesaggio, patrimonio culturale e turismo come asse strategico su cui impostare percorsi di conoscenza, azioni di tutela e progetti di valorizzazione territoriale tramite le varie forme di turismo sostenibile che possono affermarsi in ambito rurale. La Scuola si svolge in modalità full immersion in un ambiente originale e accogliente presso i locali dell’Istituto Alcide Cervi (Museo Casa Cervi e Biblioteca Archivio Emilio Sereni).

Partendo dall’articolo 9 della Costituzione, fino all’attuazione del Codice del beni culturali e del paesaggio, si intende evidenziare la centralità del territorio rurale come contenitore di risorse plurali che vanno dalle produzioni agricole agli insediamenti umani, dai caratteri ambientali alle tradizioni culturali, per giungere all’analisi e alla progettazione di forme di turismo integrato che facciano perno sul rapporto fra tradizione e innovazione come elemento forte dell’offerta e della domanda turistica, sempre più orientata verso il turismo esperienziale.

Con questa edizione la Summer School Emilio Sereni si propone di descrivere le connotazioni ed esaminare le dinamiche del paesaggio e dei territori rurali, che vedono nel turismo nuove possibilità di integrazione del reddito, l’esaltazione del ruolo multifunzionale dell’agricoltura e un contributo alla rinascita delle campagne. Così la Scuola diventa un luogo dove docenti e corsisti si incontrano e si interrogano sulle strategie di uno sviluppo nuovo, che rimetta al centro l’identità e le vocazioni autentiche dei territori ed i conseguenti processi di patrimonializzazione. Questi implicano una crescente consapevolezza del paesaggio come espressione dell’identità socioculturale di una comunità e della sua evoluzione cui si connettono coerenti strategie e politiche di valorizzazione e tutela in ambito rurale. L’obiettivo finale è quindi quello di assumere la filiera conoscenza-tutela-valorizzazione dei paesaggi agrari e delle loro potenzialità turistiche come base dei processi di pianificazione, insegnamento, divulgazione, partecipazione democratica e elaborazione politica.